Gesù sa cosa significa soffrire a causa di reati e ingiustizie. Fu vittima di false accuse, fu percosso, fu processato e condannato ingiustamente e subì un’atroce esecuzione. Pur essendo innocente, Gesù scelse altruisticamente di sacrificare “la sua vita come riscatto in cambio di molti” (Matteo 20:28; Giovanni 15:13). Dato che ora è il Re del Regno di Dio, porterà presto giustizia sull’intera terra, mettendo fine alla criminalità una volta per tutte (Isaia 42:3).

 La Bibbia descrive come sarà il mondo quando Gesù interverrà:

•   “I malvagi non ci saranno più; guarderai verso il luogo in cui erano, e non li troverai. Ma i mansueti erediteranno la terra e proveranno immensa gioia nell’abbondanza di pace” (Salmo 37:10, 11).

 Come possiamo mostrare gratitudine per tutto quello che Gesù ha fatto e farà per noi? Come si legge in Luca 22:19, Gesù disse ai suoi discepoli di ricordare la sua morte. Per questo motivo ogni anno, nell’anniversario della sua morte, i Testimoni di Geova si riuniscono. Ti invitiamo ad assistere insieme a noi alla Commemorazione della morte di Gesù, che si terrà domenica 24 marzo 2024.

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